I dati positivi nel comparto aerospaziale pugliese registrati dalle esportazioni del primo semestre 2015
23 settembre 2015
I dati sono il risultato ottenuto dalle politiche della Regione che ha osato, che ha scelto competenze adeguate e perseguito una strategia coordinata e condivisa.
Il distretto dell’aerospazio in Puglia si è dimostrato in questi anni uno strumento adeguato di governance del comparto e un efficace mezzo di supporto alle politiche industriali e allo sviluppo delle imprese aeronautiche e dell’economia del territorio.
Il giudizio è stato confermato dal nuovo presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano al workshop “Interregional Cooperation in Space”, l’iniziativa promossa dal Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese (DTA) presieduto da Giuseppe Acierno, con il cluster aerospaziale greco (si-Cluster) che ha visto riunito a Bari i rappresentanti delle agenzie e industrie spaziali, Università, istituti di ricerca, Regione, il network Nereus.
Il presidente Emiliano ha colto l’occasione per confermare il sostegno al Distretto Aerospaziale Pugliese che il precedente Governo di Vendola aveva riconosciuto con legge regionale della Regione Puglia, definendone i profili di governance e la legittimazione istituzionale.
“Per chi deve prevedere il futuro e prendere decisioni” ha detto Emiliano, “è essenziale disporre di visibilità e strumenti per ottenere le informazioni nelle materie più complesse. Possedere o meno i dati è determinante. Per citare il film l’Attimo Fuggente, “voi siete un modo per salire sul tavolo e guardare le cose in modo diverso”. “Il vostro lavoro può aiutarci a sognare in modo pragmatico. Stasera prendiamo un impegno reciproco a fare cose buone nelle nostre possibilità. Noi ci siamo per fare del Sud un esempio di genio e regolatezza”.
“L’aerospazio è una costola della strategia di specializzazione intelligente regionale – ha aggiunto l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone. E’ un’occasione per rilanciare il territorio, investire in ricerca, innovazione, internazionalizzazione. La Regione Puglia ha osato e, oggi, i dati del primo semestre 2015 sulle esportazioni aerospaziali pugliesi ci dicono che siamo stati lungimiranti: + 90,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (l’Italia ha registrato un incremento del 6%) ”.” In termini assoluti il valore delle esportazioni ammonta a 293 milioni di euro mentre l’incidenza sulle esportazioni nazionali è pari al 10,5%”.
“Si tratta di un risultato straordinario che non esce dal cilindro di un bravo amministratore, un bravo politico o un bravo amministratore, ma è piuttosto il frutto di una strategia coordinata e condivisa che ha richiesto, e richiede un indirizzo politico forte e chiaro, trasparenza sulle risorse in campo, tempi certi e grandi capacità e competenze”. “La Regione Puglia ci ha creduto e con i suoi incentivi è riuscita a movimentare investimenti per oltre 248 milioni di euro”. “Per vincere la sfida però, è necessario che le Regioni collaborino sempre più e che le imprese costruiscano tra loro reti efficaci”.