Il Presidente del cluster Carmelo Cosentino: “Il nostro progetto può diventare un punto di riferimento per l’alternanza scuola-lavoro”
Cresce l’attenzione dei cluster dell’aerospazio verso la formazione. Dopo la Campania anche in Lombardia decolla il progetto per adeguare i programmi formativi alle reali esigenze di domanda di competenze che arriva dalle aziende del comparto regionale.
Il percorso innovativo proposto da Lombardia Aerospace Cluster privilegia la formazione dei docenti delle scuole tecniche, il primo corso al quale partecipano una trentina di professori degli istituti tecnici è partito in questi giorni. Le lezioni si tengono con il coinvolgimento di esponenti delle imprese alla LIUC – Università Cattaneo di Castellanza.
Il progetto s’inquadra in un contesto istituzionale che vede la collaborazione delle aziende del Cluster, la Regione Lombardia,Ufficio Scolastico Regionale e Confindustria.
“Il corso – spiega il Presidente del Lombardia Aerospace Cluster, Carmelo Cosentino – si protrarrà da qui a marzo. In questi mesi ai docenti sarà fornito un inquadramento generale sul posizionamento dell’industria aerospaziale lombarda e successivamente, affiancati da figure chiavi aziendali, visiteranno le aziende del territorio e i reparti dove è prevista nuova occupazione di diplomati. A seguire, i docenti saranno guidati in un laboratorio di progettazione metodologica per creare nuovi contenuti e nuove proposte formative da introdurre a scuola. Un percorso dalla teoria, alla pratica. Dallo studio, alla progettazione di concreti percorsi didattici. “L’obiettivo finale del progetto – chiosa il Presidente Carmelo Cosentino – è di dar vita ad un circolo virtuoso della conoscenza: la scuola può trovare numerosi spunti di didattica nelle imprese, realtà ricche di innovazione e di tecnologia. Due elementi questi che possono catturare l’interesse degli studenti e che possono essere oggetto di un continuo aggiornamento nel modo di insegnare”.
in Campania dopo i programmi formativi promossi dai diversi soggetti che con le aziende hanno gestito i finanziamenti nell’ambito del contratto regionale di programma e dei fondi comunitari assegnati ai progetti di ricerca, è invece la rete campana delle associazioni dell’aerospazio che si propone per una formazione innovativa e il supporto agli istituti tecnici regionali.
Primo progetto promosso in una visione innovativa del contesto scuola-lavoro, è “Elementi di Ingegneria Aerospaziale”, un ciclo formativo realizzato in collaborazione con il preside e il corpo insegnante dell’istituto lTS Luigi Galvani di Giugliano di Napoli.