Salone di Farnborough. Filippo Bagnato anticipa alla stampa che l’Aeronautica militare italiana acquisirà cinque aerei addestratori M-345 di Leonardo-Finmeccanica.
Il governo che a fine 2014 aveva accantonato il progetto ha presentato al Parlamento la richiesta di autorizzazione per l’acquisto dei nuovi velivoli. Il contratto sarà firmato dopo l’approvazione delle commissioni Difesa di Camera e Senato.
Discendente del SIAI-Marchetti S-211, il velivolo M-345 HET è destinato a sostituire i MB-339 delle Frecce Tricolori, lo sviluppo della nuova versione dell’addestratore è partito lo scorso anno, il primo volo è previsto quest’anno, la certificazione e la prima consegna sono fissate per il 2018. L’ordine del Governo è solo la prima trance «Conosciamo il requisito dell’Aeronautica che prevede anche altri aerei», «stiamo valutando – ha detto Bagnato – anche per il 345 la produzione di una versione armata» come quella del M-346.
Al Salone londinese Leonardo ripropone anche quest’anno il M-346 in versione caccia, il velivolo è esposto come nella passata edizione nell’area statica del suo spazio espositivo. L’esemplare ha due missili montati sotto ogni ala. «E’ un addestratore a doppio uso e un caccia low cost», ha detto Bagnato che ha tenuto a sottolineare riscuote molto «interesse, avrà un costo molto competitivo». «E tra quelli con cui stiamo parlando c’è Taiwan».
«Ci prepariamo ad offrire ai nostri clienti un aereo in grado di coniugare i requisiti operativi e le esigenze di addestramento delle forze aeree di tutto il mondo, garantendo prestazioni e un notevole risparmio in termini di costi», è stato il commento di Mauro Moretti, a.d. di Leonardo – Finmeccanica.