In Italia i dati rilevati da Assitel riportano un netto miglioramento e una ripresa del mercato dell’Information Tecnology.
Protagoniste, secondo le ricerche dell’associazione delle imprese dell’ICT, sono le StartUp che in questo panorama rappresentano il motore innovativo per molte delle aziende consolidate e il cambio generazionale per quanto concerne il mercato IT.
Capire quanto in Campania sia sostenibile la tesi di questo cambio di marcia della domanda di servizi informatici rilevata nelle regioni del centro nord del Paese, è il tema della 4° edizione di SMAU a Napoli alla Mostra d’Oltremare.
“Oggi possiamo parlare di un mercato nazionale dell’innovazione cui le imprese sembrano essere pronte”, afferma Pierantonio Macola presidente di SMAU, e i risultati emersi dall’osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation, promosso da Assolombarda, Italia StartUp e Smau, un flusso consistente d’investimenti di società del Nord vanno a beneficio delle startup del Centro Sud.
L’assessore campana alle startup e all’internazionalizzazione, Valeria Fascione, sostiene che la Regione con il RIS3 che definisce la strategia di specializzazione intelligente, ha posto al centro della strategia di rilancio territoriale la modernizzazione del tessuto economico in chiave digitale e l’apertura internazionale.
1 miliardi di euro dei fondi comunitari per Ricerca e Innovazione, Industria 4.0, Smart City, l’agenda Digitale 2014-20, i distretti ad alta tecnologia e aggregati della Regione Campania, un vivace proliferare di start up, devono produrre quello sviluppo di nuove aziende e occupazione non ancora emerso dal contesto della crisi del tessuto economico regionale.
E le due giornate di confronto organizzate da SMAU in collaborazione con Sviluppo Campania rappresentano un’opportunità per le piccole aziende e gli osservatori per capire quanto concretamente hanno prodotto nuova domanda le sollecitazioni all’innovazione digitale per le imprese e la pubblica amministrazione.
A Napoli sono 50 le aziende presenti, 22 delle quali startUp o spinoff e grandi player come Microsoft, Cisco, TIM. Numerosi i workshop previsti nei due giorni di lavoro e le presentazioni di casi concreti di aziende innovative del territorio napoletano.