Il Presidente Michele Emiliano a Bruxelles: “Lavoriamo per ospitare a Grottaglie la prima base europea per voli suborbitali umani”.
Le scelte giuste che hanno prodotto il successo del modello pugliese del comparto aerospaziale: determinazione Politica e fiducia nell’affidare ai giovani la governance del distretto dell’AEROSPAZIO.
Come Presidente di Nereus, Emiliano è intervenuto alla conferenza del Comitato Europeo delle Regioni (CoR) con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) dove si è discusso di finanziamenti europei e di opportunità di sviluppo per i territori offerte dai progetti spaziali nazionali ed europei.
L’evento ha rappresentato una tappa importante nella promozione della “dimensione regionale delle politiche spaziali”, la mission della Rete Nereus, che è un consorzio di 60 regioni europee (tra membri e associati), l’organizzazione è coordinata dalla Puglia e presieduto da Emiliano.
L’organizzazione, nata undici anni fa, si propone di favorire le ricadute delle tecnologie spaziali a livello regionale e locale per “tradurre gli investimenti fatti dall’Europa nel settore aerospaziale in ricadute concrete per le regioni e i territori, venendo incontro alle necessità delle istituzioni regionali o locali, dei cittadini e delle imprese in campi specifici e concreti”.
“Nereus rappresenta una piattaforma ideale per favorire l’agire congiunto delle regioni che hanno scelto di puntare sull’aerospazio, come la Puglia“, ha detto Emiliano, che ne ha fatta una delle aree d’innovazione prioritaria”.
Grazie all’attività del DTA il Distretto Tecnologico Aerospaziale e dall’agenzia regionale ARTI (l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) ha sostenuto Emiliano, oggi “tanti pezzi della Puglia orbitano nello spazio nell’ambito di progetti nazionali ed europei: dalla Stazione spaziale internazionale all’esplorazione di Marte; dall’osservazione della Terra al monitoraggio del Sole”, “è qualcosa di cui essere fieri – afferma il Presidente Emiliano – per una regione tradizionalmente nota per altre eccellenze come quelle agro-alimentari, a cui oggi si affianca indiscutibilmente una posizione di avanguardia in un settore innovativo come l’aerospazio”.
“Stiamo lavorando –ha concluso Emiliano – col commissario straordinario ARTI, che proprio oggi è a Washington, perché sia la Puglia a ospitare la prima base europea per voli suborbitali umani a Grottaglie, collegabile con Los Angeles in 1 ora e 40 minuti”.