ATR, in Cina punta sul 42-600. Al Zhuhai Airshow presenterà le sue previsioni di mercato per i prossimi 20 anni e in un tour dimostrativo in diverse città proporrà i suoi velivoli turboelica agli operatori cinesi.
Lo Zhuhai Airshow in Cina è previsto dal 6 all’11 novembre e il gruppo ATR si presenta deciso a puntare sul mercato cinese convinto che il suo aereo sia una soluzione perfetta per lo sviluppo di collegamenti aerei in un paese che ha la necessità di estendere la connettività regionale.
Durante l’ultimo air show di Parigi, ATR aveva annunciato lettere d’intenti di società cinesi interessate al suo turboelica, il gruppo Shaanxi Tianju Investment per 10 aerei ATR 42-600 e Xuzhou Hantong Aviation Development per altri 3 esemplari.
L’ATR, anche se non la versione -600, è certificato dalla CAAC in Cina e si presenta come un ideale apripista in un mercato che ha un’enorme necessità di collegare persone e comunità con collegamenti aerei, sia per turismo sia per affari. Nel solo 2017 i turboelica di ATR hanno aperto oltre 150 nuove rotte regionali e l’incremento del network cinese è previsto di circa 800 nuove rotte per collegare specialmente zone scarsamente popolate e con carenza d’infrastrutture.
I visitatori del salone di Zhuhai potranno sperimentare la Cabinstream, una nuova soluzione in Flight Experience che consente loro di accedere a contenuti multimediali sui propri dispositivi elettronici personali e prendere visione delle funzionalità di ClearVision ™, la nuova suite avionica della serie ATR -600 che rappresenta la soluzione ATR per supportare i piloti nelle operazioni a bassa visibilità.
Nonostante una rapida crescita dell’aviazione cinese dal 1998, ATR ritiene che l’aviazione regionale in Cina sia ancora poco sviluppata. Gli aerei regionali costituiscono meno del 2% della flotta cinese, rispetto alla media mondiale del 25%.
Durante il previsto Demo Tour, ATR proporrà agli operatori il suo modello di sviluppo del network regionale e dei collegamenti diretti tra città garantendo il suo supporto con strumenti e la sua trentennale esperienza.
Il gruppo ATR presenterà le nuove previsioni del mercato regionale cinese. In un precedente outlook quantificava una potenziale nuova domanda in quel paese di 300 aerei turboprop per i prossimi venti anni: 270 nel segmento 61-80 posti, 30 in quello 40-60.
Da parte cinese prosegue lo sviluppo del nuovo turboelica regionale MA700 che dovrebbe essere pronto nel 2019 e, secondo i cinesi, avrebbe venduto già 185 esemplari. Il turboelica, nelle intenzioni del costruttore AVIC, si propone sul mercato globale con un prodotto che dovrebbe avere requisiti e prestazioni pari a quelli dei velivoli occidentali.