Promosso dalla Regione Campania l’incontro a Napoli tra gli stakeholder e i rappresentanti del programma aeronautico europeo Clean Sky 2. L’evento si è tenuto nell’ambito della rassegna di Technologybiz 2018.
Durante il workshop si è fatto il punto della partecipazione delle aziende aerospaziali campane al programma di ricerca europeo e sono stati presentati i contenuti e le novità della recente Call for Partner, di Clean Sky2 del 6 novembre con deadline fissata febbraio 2019 per 51 topics e una dotazione di 60 milioni di euro.
All’incontro di Palazzo Fondi, sono intervenuti tra gli altri l’assessore regionale Valeria Fascione con delega alle Startup, Innovazione e Internazionalizzazione della Regione Campania, e Giuseppe Pagnano, capo dell’ufficio di coordinamento di Clean Sky 2.
La Regione Campania è tra i territori europei ad aver sottoscritto un Protocollo d’Intesa (MOA) con Clean Sky, le modalità del progetto Fondi ESIF e l’integrazioni dei finanziamenti regionali, sono stati approfonditi in un precedente articolo di Aeropolis.
Nella delibera regionale dell’ottobre 2015 del Consiglio Regionale della Campania, furono definite le modalità di partecipazione ai progetti di Clean Sky 2 con gli indirizzi di sviluppo presentati al Governo del documento RIS3.
La Regione ha reso concreto dopo tre anni quell’accordo finanziando i progetti selezionati dalla precedente call del 2017.
Nel suo intervento l’assessore regionale Valeria Fascione ha fatto riferimento a 85 milioni che in questi giorni sono arrivati alle aziende del territorio con il bando POR Trasferimento Tecnologico, una misura della Regione Campania che prevede 10 milioni di Euro per il cofinanziamento dei progetti delle aziende campane selezionati nella call di CleanSky2 dello scorso anno.
Nell’incontro a Napoli si è fatto il punto della partecipazione al programma del comparto aerospaziale campano, sono stati 43 i milioni di finanziamenti ottenuti dalle aziende della nostra regione, ha sostenuto Bruno Mastrantuono dell’ufficio strategico dell’organizzazione europea, significativo l’incremento di 8 milioni dei finanziamenti ottenuti dalle aziende dopo la firma del protocollo di partecipazione al programma del 2015 della Regione Campania.
Il coordinatore dei progetti di Clean Sky2, Giuseppe Pagnano, ha presentato le novità, i contenuti e le opportunità di finanziamento per le PMI previste nella nuova Call for Partner 9.
Nel merito Pagnano si è soffermato sugli Integrated Technology Demonstrator (ITD) e i dettagli sui topic riguardanti all’Integrated Technology Demonstrator Air (Airframe), rilevando la forte connotazione di trasversalità rispetto agli altri ITD e le modalità congeniali alle caratteristiche dell’industria aeronautica campana, costituita da costruttori di parti aerostrutturali appartenenti a diverse piattaforme, sia ad ala fissa, che ad ala rotante.
Proprio la trasversalità dell’ITD Airframe ha consentito a diverse aziende campane di vincere più di un topic che stanno sviluppando con successo, portando avanti progetti di ricerca di alta valenza tecnologica rispetto alle tecnologie innovative di costruzione e assemblaggio del velivolo.
E’ intervenuto il Colonnello Alessio Grasso, direttore Ufficio Tecnico Territoriale di Napoli del Segretariato Generale della Difesa, della Direzione per Armamento Aeronautici e per l’Aeronavigabilità che ha presentato il ruolo dell’ente militare e le opportunità delle tecnologie duali per lo sviluppo delle imprese aeronautiche.
A conferma della forte valenza industriale del programma Clean Sky2 che considera quali fattori chiave l’impatto tecnologico e commerciale delle soluzioni proposte e sviluppate dai partecipanti, una breve sessione è stata dedicata, da Mastrantuono e Pagnano, alla modalità di preparazione delle proposte Clean Sky2. In particolare all’approfondimento delle sezioni che fanno parte del template delle proposte (Excellence, Impact & Exploitation, Dissemination e Implementation).
In merito ai topic, anche un velivolo regionale ibrido:
- JTI-CS2-2018-CFP09-FRC-01-26 ” Design, manufacture and deliver a high performance, low cost, low weight Nacelle Structure for Next Generation TiltRotor (NGCTR) – Technology Demonstrator (TD)”, topic emesso nell’ambito dell’ITD fast rotorcraft, Innovation Action (% di finanziamento 70%), il cui topic leader è Leonardo Helicopter
Il topic prevede la realizzazione di una nacelle completa e, pur richiedendo una azienda con approvazione POA per le nacelle, potrebbe esser oggetto di interesse da parte di aziende campane in partnership con una POA (al momento non risultano aziende campane con qualifica POA per le nacelle)
- JTI-CS2-2018-CFP09-AIR-02-73 “Material modelling platform for generation of thermoplastic material allowable”, RIA (100% finanziata) che potrebbe esser di interesse per le partneriati misti con università e aziende, per quel che concerne lo sviluppo di modelli e codici di calcolo
- JTI-CS2-2018-CFP09-AIR-02-75 “Design Against Distortion: Part distortion prediction, design for minimized distortion, additive manufactured polymer aerospace parts”, anche questo di interesse per sia aziende che università in quanto focalizzato su tecnologie innovative di fabbrivazione additiva per parti in polimero, di cui mancano codici di calcolo affidabili
- JTI-CS2-2018-CFP09-AIR-02-70 “Development and application of an innovative methodology devoted for high temperature characterization of high efficient composite structures”, anche questo di estremo interesse, come quello di sopra, per partenariati misti aziende e accademia
Sono stati altresì presentati delle nuove tipologie di topic, presenti nella Call for Partners 9, ovvero i Thematic Topics presenti nella Part B, che consistono nello sviluppo di concept (basso TRL, Technology Readiness Level), su temi quali:
JTI-CS2-2018-CFP09-THT-03 “Conceptual Design of a 19 passenger Commuter Aircraft with near zero emissions “, riguardante il progetto a livello concettuale di un velivolo commuter, ibrido elettrico.
INTERVISTE E SERVIZI AEROPOLISTV
DALLA CELLULA ALLO SPAZIO – NAPOLI 15 MAGGIO 2018 PALAZZO FONDI