Il sindacato: Un tavolo istituzionale oppure il settore sarà travolto dalle conseguenze della pandemia.
La Fiom: ” L’industria dell’aerospazio sta subendo e subirà una recessione senza precedenti nei prossimi anni e non si riprenderà prima del 2023”.
L’indicazione – sostiene il sindacato – sarebbe emersa in tutti gli incontri nazionali e locali con le aziende del settore. “Serve, prima che sia troppo tardi, una convocazione urgente e la definizione di un tavolo permanente al Mise con la regia della Presidenza del Consiglio” per “decidere le iniziative per salvaguardare professionalità, innovazione tecnologica e capacità produttive che rischiano di perdersi irreparabilmente”.