La compagnia aerea colombiana EasyFly e ATR hanno firmato oggi al Salone londinese un Memorandum of Understanding per l’acquisto di cinque aerei della serie ATR -600, di cui tre ATR 72-600 e due ATR 42-600.
EasyFly ha in flotta i velivoli ATR dal 2014 quando ha avviato la sostituzione della sua flotta di Jetstream 41, oggi la compagnia aerea opera con sette ATR 42-500, tre ATR 42-600 e sei Jestream 41.
I nuovi turboelica serviranno principalmente per i collegamenti con Bucaramanga, una città con una delle economie in più rapida crescita in Colombia.
Il presidente di EasyFly, Alfonso Avila, ha dichiarato: “EasyFly ha registrato un traffico a doppia cifra e una crescita dei ricavi ogni anno”. “Siamo consapevoli che la serie moderna -600 è il miglior velivolo per sostenere la nostra continua crescita poiché i suoi aspetti economici ci permettono di offrire ai nostri passeggeri prezzi interessanti e allo stesso tempo offrono gli standard di comfort di cui godrebbero su aeromobili a corridoio singolo “.
L’amministratore delegato di ATR, Christian Scherer, ha commentato: “La connettività regionale e quindi l’aviazione regionale hanno un ruolo chiave da svolgere nella crescita dei mercati in via di sviluppo. Questo è certamente ciò che sta accadendo in America Latina e l’intenzione di EasyFly di espandere la propria flotta ATR conferma chiaramente l’importanza del nostro velivolo nel supportare questo sviluppo”.
”I nostri velivoli consentiranno all’operatore di espandere le operazioni e rinnovare la propria flotta, con il minor rischio possibile. Il mercato interno della Colombia offre ancora spazio per lo sviluppo di operazioni point-to-point e EasyFly continuerà a soddisfare questa domanda, soddisfacendo le esigenze dei passeggeri e aumentando la connettività”.
L’aviazione regionale – sostiene ATR – ha dimostrato di avere un impatto positivo sull’economia di un paese. Un aumento del 10% dei voli comporta un aumento del 5% dei turisti, un aumento del 6% del PIL regionale e un aumento dell’8% degli investimenti esteri diretti. Ciò a sua volta genera più occupazione e migliora lo sviluppo sociale. ATR prevede la necessità di oltre 3000 nuovi turbopropulsori nei prossimi 20 anni che gestiranno le oltre 2700 nuove rotte che verranno create durante lo stesso periodo. I velivoli ATR hanno un minor consumo del carburante del 40% rispetto al loro rivale turboelica un vantaggio che consentito agli operatori di creare oltre 150 nuove rotte nel 2017.