Lo ha detto l’amministratore delegato di Sace, Pierfrancesco Latini, intervenendo all’inaugurazione della nuova sede di Cassa Depositi e Prestiti a Bari.
“Come SACE – ha affermato Latini – siamo ormai presenti a Bari da 11 anni con un nostro ufficio che nel tempo ha saputo intrecciare solide relazioni con il territorio, in particolare con la Regione e Confindustria”
SACE è l’ente di CDP che sostiene l’export e dell’internazionalizzazione e in Puglia è “al fianco di oltre 700 imprese – ha aggiunto – abbiamo mobilitato circa 400 milioni di euro di risorse, destinate a sostenere le attività di export e internazionalizzazione e la liquidità delle aziende colpite dall’emergenza Covid-19“.
L’economia pugliese ha una buona propensione all’export con circa 9 miliardi di esportazioni nel 2019 e “ha un il grande potenziale ancora inespresso di molte aziende locali per cui crediamo che il 2021 sarà un anno di ripresa, trainata dall’Aerospazio, l’Agroalimentare, la Meccatronica, l’Arredo&Design”.
Settori dove l’Italia deve recuperare di più rispetto agli altri Paesi e dove investire per dare nuovo slancio all’economia, ma “bisogna lavorare – sottolinea Latini – anche per migliorare la competitività e investire per dare nuovo slancio all’economia. Saranno centrali, quindi, gli investimenti in infrastrutture, non solo fisiche ma anche digitali. E servirà anche un approccio trasversale all’insegna della sostenibilità, leva ormai imprescindibile per una crescita di medio e lungo periodo“.